Da qualche giorno, la direzione dell’Amtab ha emanato un ordine di servizio per tutti gli autisti. Per far fronte all’ondata di malfunzionamenti, guasti e accasciamenti dei mezzi sotto gli occhi di tutti, gli operatori di esercizio, prima di cominciare il proprio turno, dovranno accertarsi dello stato di salute della vettura che prendono in consegna, ricorrendo quasi a super poteri o a capacità medianiche.

Nella fattispecie, tra le voci che una lista opportunamente compliata elenca, i conducenti dovranno verificare l’efficienza meccanica dell’autobus, la funzionalità dei gruppi ottici di segnalazione, il corretto funzionamento di obliteratrice e tachimetro, l’esistenza di eventuali danni a cristalli e alla carrozzeria e , dulcis in fundo, e citiamo: “Controllo visivo del serraggio bulloni (ruote)”.

Bene. Intanto si suppone che un mezzo pubblico non debba essere controllato ogni due per tre per verificare che nessun pezzo di carrozzeria o arredo interno o del blocco motore si sia staccato, dall’ultimo intervento dei meccanici, e sia lì lì per ferire qualcuno. Tanto più se quel mezzo pubblico è stato dichiarato idoneo al servizio dalla motorizzazione civile e appartenga a un’azienda certificata ISO 9001. Alla fine, però, la prudenza non è mai troppa, e sia, non fidiamoci dei meccanici, per non dire dei mezzi a disposizione, e un’altra ulteriore occhiatina facciamola dare agli autisti.

Quindi per impedire l’ennesimo ferito, gli autisti dovranno controllare che non si stia staccando una griglia, un bastone corrimano, che un vetro non stia per esplordere e ferire qualcuno (e alla luce di tutti questi episodi già avvenuti, ci chiediamo come l’azienda abbia superato i controlli per la certificazione ISO 9001). Soprattutto, e ci siamo lasciati per la fine il boccone più succulento, gli autisti dovranno utilizzare i loro super poteri per verificare, solo guardandoli, che i bulloni delle ruote siano serrati opportunamente. Insomma, ai conducenti è richiesto di eseguire, con un solo sguardo, un’operazione di verifica per cui servirebbe una chiave dinamometrica. Roba che nemmeno Superman ne sarebbe capace (nemmeno se lavorasse nell’Amtab, come l’ha reinterpretato per noi Giuseppe Del Buono).

Ora capiamo perchè i mezzi dell’Amtab cadono a pezzi. Speriamo che almeno in officina la chiave dinamometrica per verificare il serraggio delle ruote ci sia e non ci si affidi, per così dire, alle “vibrazioni” del mezzo.