Li potete trovare ogni sabato e ogni domenica dalle 8 alle 12 e dalle 17 alle 19,15 sulla spiaggia di Pane e Pomodoro. Al loro “fiuto”, diciamo così, è affidata la sicurezza dei bagnanti. Dopo una lunga preparazione, per il terzo anno i volontari della Scuola Cani Salvataggio Nautico, associazione di volontariato operante sul territorio di Bari e Provincia, presidiano la spiaggia barese offrendo in maniera gratuita il servizio di salvataggio in mare, di assistenza e accoglienza alle persone disabili.

Grace, Dafne, Sasha, Pan, Tosca, Marley, Maya, Platone, Dr.Quincy, Billo e Camilla. Sono loro a vigilare sui bagnanti e se necessario a tuffarsi in acqua senza esitazione per aiutare chi si trova in pericolo. Tutti i membri delle Unità Cinofile sono in possesso di regolare brevetto di salvataggio, riconosciuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, brevettati come assistenti bagnanti, abilitati all’uso del BLSD e preparati al primo soccorso veterinario. In tre anni di attività hanno salvato dall’annegamento 4 persone, per due anni consecutivi l’Associazione è anche stata premiata dal Comune di Bari e dal Presidente della Provincia di Bari.

All’arrivo in spiaggia, per Donato Castellano, Francesco Cosentino, Carmela Marrano, Mariasole Martiradonna, Francesco d’Amico, Gianmarco d’Amico, Donato Castellano, Luca D’Ambrosio, Nicola Ferrigni, Carlo Chirizzi e Rocco Trentadue c’è grande calore anche se le attenzioni maggiori, naturalmente, sono per i bagnini a quattro zampe.

Oltre a occuparsi della sicurezza in caso di necessità, l’associazione punta anche sulla prevenzione. Come ha già fatto l’anno scorso, l’associazione distribuisce in spiaggia un opuscolo contenente le “10 regole per un bagno sicuro”, una guida ludico-didattica per scongiurare quelli che possono essere gli incidenti in mare.

I soci della Scuola, volontari tutti preparati dal punto medico, si occupano anche del servizio di accoglienza e assistenza ai disabili, come è successo sabato pomeriggio per esempio, quando una ragazza ha potuto fare il bagno grazie a un salvagente a all’aiuto di Dafne, il Terranova bianco e nero di Domenico Castellano. Speriamo che a Fabrizio Stea, Aurora Leotta, Francesco Ladisa, Carmen Bruno, Lucia Lafaenza e Marcello Liaci tocchi una sorte ben diversa di quella occorsa ai soccorritori del 118 qualche tempo fa, quando sono stati presi a schiaffi e spintoni dai parenti delle persone soccorse. A Pane&Pomodoro succede anche questo