A pensarci su, sembra fatto apposta. Solo ieri nel tardo pomeriggio la dirigente scolastica dell’Istituto Marconi Anna Grazia De Marco aveva inviato una lettera aperta a genitori e studenti invitandoli a prendere distanza dalla pratica illegale dell’occupazione e soprattutto smentendo l’occupazione stessa del suo Istituto definendo la notizia «priva di fondamento».

Oggi, quasi si trattasse di una replica indiretta degli studenti, arriva l’occupazione della scuola, al seguito del Socrate e Marco Polo. Alla protesta si sono aggiunti oggi anche i ragazzi del I.I.S.S De Nittis. I motivi sono ormai noti, il dissenso degli studenti con le politiche del governo centrale su scuola e lavoro, un po’ come sta accedendo a macchia di leopardo in tutta Italia.