Nel documento “Indicazioni ad interim sulle misure di prevenzione e controllo delle infezioni da SARS-CoV-2 in tema di varianti e vaccinazione”, stilato da Inail, Iss, ministero della Salute e Aifa, oltre alle nuove raccomandazioni su vaccini e vaccinati, c’è anche un’altra importante raccomandazione.

Per il distanziamento fisico la distanza minima resta quella di un metro, ma per le autorità sanitarie è consigliato, a causa della presenza delle varianti, “aumentarla fino a due metri, laddove possibile e specie in tutte le situazioni in cui venga rimossa la protezione respiratoria come, ad esempio, in occasione del consumo di bevande e cibo”.

In zona bianca e zona gialla, laddove si può consumare in bar e ristoranti, le distanze ai tavoli dovrebbero essere aumentate, così come a casa per pranzi e cene con familiari.