L’auto in doppia fila ha le 4 frecce accese, quello che molti baresi ritengono un “salvacondotto”, una specie di autorizzazione non scritta contro le multe, salvo poi scoprire  che non è così. Dietro, a colpi di clacson, il camion della nettezza urbana cerca di attirare l’attenzione del proprietario. La macchina è infatti parcheggiata davanti al cassonetto e impedisce la raccolta della spazzatura.

Manca qualche minuto a mezzanotte e tutto intorno regna il caos, come si vede dalla lunga fila di auto in divieto e dal traffico intenso sul lungomare. Scene di ogni fine settimana, ma non solo, da tempo i residenti cercano una sponda con l’amministrazione, che però non sembra sentirci, da questo come da nessun altro orecchio.

Poco più là, praticamente davanti a ogni angolo, passo carrabile, stallo per disabili o motocicli, c’è un veicolo. La movida impazza, ben venga per i titolari delle attività, male per chi vive da queste parti. La quadratura del cerchio è ben lontana dall’essere trovata.