Io e Guido ci siamo incontrati, sarebbe meglio dire scontrati qualche tempo fa. Non avevo idea di chi fosse fino a oggi, quando in rete ho letto decine di messaggi di cordoglio. A 73 anni è morto Guido De Bellis, uno dei soci che nel 1979 fondò la Pubblica Assistenza Serbari. Un gruppo di persone dedite al volontariato, capaci di fiondarsi ovunque con mezzi propri, togliendo tempo e spazio alle proprie famiglie e al proprio lavoro.

Guido era uno storico fabbro del quartiere Japigia di Bari, appassionato fin da subito di telecomunicazione. Ai tempi del cosiddetto canale 9 era in ascolto, pronto a intervenire quando soprattutto tra camionisti si parlava via radio di un incidente o di qualcuno in difficoltà. Nel 1980 raggiunse Balvano appena dopo il terremoto, fornendo insieme agli altri volontari un aiuto prezioso alle popolazioni colpite dal sisma.

Era talmente preso dalla sua passione per il volontariato da essersi persino ipotecato la casa per assicurare un’ambulanza all’associazione. Un autentico MacGyver, un antesignano della moderna Protezione Civile. Abile sommozzatore, appassionato speleologo, esperto di armi e dinamite. Non c’era cosa in cui quello che per molti è stato un maestro non fosse in grado di cimentarsi.

In uno dei tanti interventi di soccorso, col gruppo Spelio, Guido salvò un bambino e il vigile del fuoco rimasto incastrato durante le operazioni di recupero del piccolo. Coi mezzi dell’associazione per tanti anni Guido De Bellis organizzava esercitazioni sulla Murgia, in modo da essere sempre pronti ad affrontare situazioni di emergenza. Un territorio che amava molto, tanto da scegliere “Murge” come suo nome in codice. Altri tempi, non c’erano i mezzi e le attrezzature moderne, ma forse un attaccamento maggiore a ideali sempre più rari.

Un altro dei motivi per cui Guido De Bellis è considerato un maestro e per questo in tanti ci hanno chiesto di mettere nero su bianco il ricordo di un uomo qualunque, ma in grado di lasciare un segno indelebile fra quanti lo hanno conosciuto. I funerali di Guido De Bellis si svolgeranno domani 6 novembre, alle 16, nella chiesa matrice di Noicattaro.