Eccesso di sicurezza o voyeurismo, fatto sta che in uno stabilimento balenare di Palese, il lido La Baia, le telecamere della sicurezza sono puntate sulle docce e i bagnini riferiscono siano collegate in diretta streaming col computer a casa del titolare.

La presenza dell’occhio elettronico puntato sui servizi igienici ha messo a disagio i bagnanti che lamentano una violazione della privacy.

Il lido, gestito da decenni dalla famiglia Sblendorio, non è nuovo a episodi spiacevoli dovuti a incuria e degrado. Lo scorso anno, il vento d maestrale fece volare la porta di una cabina che colpì, ferendola al capo, una bambina.

Ancora, in una zona più dimessa del lido ci sono accumulati rifiuticome sedie rotte, salvagenti, pezzi di legno e materiale ferroso. Il tutto accatastato vicino la porta arrugginita di un vano tecnico dal quale a volte fuoriesce del liquido nero.