Prima ha fatto sesso con una prostituta sulla complanare della statale 16, poi l’ha schiaffeggiata rubandole le borsa con dentro i soldi. Protagonista dell’episodio un marocchino 37enne, Atta Hassan, che è stato identificato e arrestato in quanto ritenuto responsabile del reato di rapina.

Le indagini sono partite dalla denuncia della vittima dell’episodio, una romena di 24 anni, che aveva richiesto l’intervento di una volante del locale Commissariato sulla complanare ovest della statale 16 bis. La prostituta ha raccontato agli agenti di aver subito una rapina da un cliente maghrebino: dopo aver consumato con lei un rapporto sessuale, approfittando del luogo appartato, l’uomo l’ha schiaffeggiata e poi con violenza le strappato la borsa con una somma di denaro. La vittima è riuscita anche a ricordarsi parte della targa dell’auto dell’aggressore.

Alcuni giorni dopo, una Volante del Commissariato, ha intercettato l’autovettura incriminata, procedendo quindi al controllo del veicolo e all’identificazione del conducente, il quale risultava essere il citato Atta Hassan. Condotto dagli agenti presso gli uffici del Commissariato, l’uomo veniva sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici e nella circostanza veniva immediatamente rintracciata la vittima che ha riconosciuto l’uomo e formalizzato la denuncia.

Sulla scorta degli elementi probatori rilevati, il Gip del Tribunale di Trani, ha accolto la richiesta del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani emettendo l’ordinanza di custodia cautelare. Il 37enne nord africano è stato portato nel carcere di Trani.