Attimi di grande tensione sul treno Foggia-Bari di ieri Hanno rifiutato di farsi identificare e multare dal capotreno, poi hanno aggredito i carabinieri che erano stati allertati dal personale dello stesso treno. I militari sono riusciti ad arrestare dopo una breve collutazione due nigeriani, rispettivamente di 23 e 39 anni, mentre un terzo è riuscito a scappare

Il capotreno del regionale Foggia-Bari, nel corso del normale controllo dei titoli autorizzativi dei viaggiatori, giunto di fronte ad un gruppo di giovani extracomunitari, che viaggiano senza biglietto, viene verbalmente aggredito. In particolare, alcuni giovani, su invito del
controllore, scendono a Trani (BT), mentre altri, per la precisione tre, decidono di proseguire il viaggio. La loro destinazione era il CARA di Bari. La situazione a bordo del treno si fa sempre più tesa ed il capotreno chiede, tramite il 112, ausilio ai Carabinieri. Prontamente due auto della Compagnia Carabinieri di Molfetta giungono alla locale stazione , proprio mentre il treno sta effettuando la prevista fermata.

I Carabinieri, saliti a bordo del vagone ferroviario ove erano presenti i tre extracomunitari ed il controllore, tentano di calmare gli animi, procedendo alla identificazione dei tre stranieri, ma, di tutta risposta, questi reagiscono, inveendo e spintonando, per poi scendere dal treno e darsi alla fuga a piedi. Inizia dapprima un inseguimento lungo i binari; due fuggitivi scavalcano una recinzione, ma tallonati dai militari vengono raggiunti e bloccati, seppur dopo una breve colluttazione a seguito della quale due militari riportano lievi escoriazioni. Il terzo straniero riesce, invece, a far perdere le proprie tracce.