Operazione della Polizia di Stato questa mattina, il gip del tribunale di Bari ha infatti emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 6 persone, contigue al clan “Strisciuglio”, ritenute responsabili di estorsione aggravata e di detenzione, ai fini della commercializzazione, di sostanze stupefacenti con l’aggravante prevista dall’art. 7 L.203/91, ovvero di aver agito con modalità mafiose e per agevolare un clan mafioso.

Gli arrestati, per oltre un decennio, hanno estorto a un imprenditore di Bari ingenti somme di denaro. Stanco di versare ogni mese parte dell’incasso, il titolare di alcuni supermercati ha deciso di sporgere denuncia nei confronti dei suoi aguzzini. La denuncia, che si è incrociata con altre indagini in corso, ha portato agli arresti di questa mattina. La Polizia ha inoltre eseguito una serie di perquisizioni domiciliari e in altri stabili riconducibili agli arrestati.

I sei arrestati sono: Lorenzo Caldarola, classe ’73, già detenuto presso il carcere di Nuoro; Tommaso Cacucciolo, dell’82; Vito Antonio Catacchio, classe ’84; Francerco Laera, classe ’76; Damiano Poliseno, classe 82 e una 30enne incensurata, attualmente collaboratrice di giustizia, sottoposta a obbligo di dimora e della presentazione quotidiana alla Polizia giudiziaria.