Da Ferrara mister Auteri tornerà con qualche certezza in più. Peccato per l’epilogo finale ai calci di rigore ma il suo Bari non ha sfigurato nel secondo turno eliminatorio di Coppa Italia, perdendo contro la SPAL solo ai penalty.

Auteri lancia titolare il nuovo acquisto Semenzato, appena arrivato dal Pordenone, e opta per alcune rotazioni nell’undici di partenza ma la differenza di categoria non si è mai sentita in campo. È un Bari che ha tenuto testa per tutta la partita ad una SPAL, che fino a qualche mese fa calcava i terreni di Serie A. Questo va ricordato.

Una partita combattuta, giocata alla pari da entrambe le squadre, bella e coinvolgente nonostante le poche emozioni, fatta eccezione per l’ingresso in campo nel secondo tempo dell’ex Antenucci.

Il bomber biancorosso, che con la squadra ferrarese ha collezionato in tre anni 109 presenze e 36 reti, è stato accolto dai mille tifosi presenti al Paolo Mazza con una standing ovation da brividi.

Il Bari con Celiento spreca a pochi secondi dalla fine della partita una palla gol clamorosa, si va ai supplementari dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari. Il risultato non si sblocca neppure nei successivi 30 minuti, Bari e SPAL così si giocano la qualificazione ai calci di rigore.

Candellone e Minelli sbagliano dagli undici metri, i padroni di casa ne falliscono solo uno e così hanno la meglio. Nel prossimo turno la SPAL affronterà il Crotone, per il Bari è tempo già di pensare alla sfida in programma domenica al San Nicola contro il Teramo.