Il Bari si giocherà l’accesso alla Serie B sul campo. La squadra biancorossa infatti disputerà i playoff, dopo la decisione del Consiglio Federale che si è tenuto ieri pomeriggio nella sede della Figc.

Gli uomini di Vivarini, secondi nel girone C di Lega Pro, ritorneranno in campo a partire dai quarti dei playoff. Il calendario è ancora in fase di elaborazione, la certezza è che il Bari giocherà in casa e avrà a disposizione due risultati su tre (pareggio e vittoria) per accedere al turno successivo.

“Ora ci resta che giocarcela fino in fondo e provare a vincere” – afferma Luigi De Laurentiis, patron del Bari -. Saranno temibili tutte le squadre, non conosciamo le reali possibilità di recuperare al 100% la forma fisica, c’è l’incognita infortuni. Sarà un periodo difficile, oggetto di nervosismo e stress, con partite secche ravvicinati. In alcuni casi avremo due risultati su tre ma bisogna portarle a casa. Luglio è periodo di grandi competizioni internazionali, quindi ha ragione Scala, vivremo questi playoff come fosse un mondiale. Ho chiesto al direttore sportivo di mostrare a tutti il documentario di Michael Jordan e dei Bulls, The last dance, un’ottima inizione di fiducia”.

Il ritiro estivo potrebbe saltare. “Al momento la vedo complicata perché giocheremo fino a fine luglio. Inoltre non sappiamo ancora in quale campionato e quando eventualmente ripartiremo – continua -. Non sappiamo se riusciremo a trovare il tempo per andare in Trentino, è da capire con i calendari alla mano e dopo aver compreso il calendario del Bari”.

Al San Nicola intanto sono ripresi ufficialmente da ieri gli allenamenti. “Siamo partiti con test e tamponi, al momento facciamo allenamenti individuali, e useremo stadio e antistadio – conclude De Laurentiis -. Il Bari si è mosso da subito per non perdere neanche un giorno. Grazie alla capienza del San Nicola sarebbe fattibile ad un’apertura a capienza limitata. Sarebbe bello avere un po’ di tifosi allo stadio nel rispetto delle regole”.