La Pink Bari torna da Roma con l’amaro in bocca di chi ha perso la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia. La Res ha vinto 1-0, ma sul risultato pesa forte una clamorosa svista arbitrale.

«Alla prima giornata su questo campo avevamo preso quattro goal senza nemmeno sfiorare la loro porta – commenta Isabella Cardone – oggi al contrario l’avevamo trafitta. Se solo il guardalinee non si fosse distratto nel momento del colpo di testa di Carmela Anaclerio, saremmo passate in vantaggio. La palla era dentro almeno di un metro».

«Mi secca non tanto l’eliminazione, quanto non aver trovato una vittoria che ci avrebbe dato entusiasmo da trasferire sull’obiettivo salvezza – continua l’allenatrice – la sconfitta non è una dramma, la gara fino alla fine ha vissuto di un sostanziale equilibrio. Negli ultimi minuti abbiamo accusato un comprensibile calo mentale, sul quale lavoreremo affinché accada il meno possibile».

«Ho tratto buone indicazioni in vista del campionato – conclude Cardone – la Pink è stata in palla, il nostro percorso di crescita continua. Sono fiduciosa. Nella sfida di sabato contro San Zaccaria dobbiamo obbligatoriamente muovere la classifica».