Debora Novellino, terzino della Pink Bari e nipote del Walter allenatore del Modena, presenta la sfida di domani pomeriggio contro Pordenone.

«Sono convinta che la gara sia piena zeppa d’insidie. Ci troveremo davanti gente più esperta, che ha già affrontato campionati di Serie A. Sarà una partita difficile, però se metteremo nel motore tutte le nostre forze usciremo vincitrici. Nelle prime uscite abbiamo difettato di grinta e cattiveria. Ora invece non ci mancano più, siamo complete. Venderemo cara la pelle. Più faticosa è la salita, più bello sarà il panorama. Ci siamo preparate duramente, dobbiamo farcela».

La sosta per la partita di qualificazione mondiale della Nazionale ha concesso alla Pink tempo per ricaricare le pile dopo le tre sconfitte consecutive di inizio torneo. «Abbiamo lavorato tanto sulla testa e sulle gambe, queste due settimane ci sono proprio servite».

«L’unico rammarico – conclude – è quello di non incrociare in campo mia sorella. Fa parte del Pordenone, ma purtroppo stavolta non sarà del match. Giocare contro di lei è il mio sogno più grande. Per ora non si potrà avverare».

Appuntamento domani pomeriggio al campo sportivo “Antonucci” di Bitetto alle 14,30. Arbitrerà la partita il signor Davide Calvarese di Termoli.