Si chiama “Cammino della memoria, della verità e della giustizia”, un percorso a tappe attraverso mezza Italia che gli agenti della Polizia di Stato hanno voluto per portare il proprio tributo a chi ha sacrificato l’esistenza per un’Italia migliore. La carovana pugliese, formata tutta da poliziotti in servizio nella nostra regione, è partita da Otranto il 14 maggio, con soste programmate a Lecce, Brindisi, Taranto e Matera.
Sotto gli occhi attenti dei colleghi della Polizia Stradale del Comparto Provinciale Bari, coordinati dal dirigente Domenico Nappi, stamattina gli agenti si sono fermati a Triggiano, dove è nato Rocco Dicillo, morto durante il servizio di scorta al giudice Giovanni Falcone il 23 maggio 1992: “È stata una cerimonia molto sentita e commovente – ha detto Piero Cataldi – servita a rinverdire il ricordo del collega deceduto nell’adempimento del dovere”.
Il 19 maggio la carovana arriverà a Monte Sant’Angelo, nella chiesa di San Michele, patrono della Polizia, dove si congiungeranno con gli altri colleghi giunti da varie parti d’Italia.
