Le persone affette da malattie degenerative sanno che la loro vita pian piano cambierà e non potranno più essere liberi di muoversi. La signora Angela lo sa bene. Da oltre 20 anni è affetta da sclerosi multipla che la costringe ogni giorno a stare sulla sedie a rotelle e ad essere aiutata anche nel mangiare da suo marito Antonio.

“Dopo che l’hanno operata alla gamba – spiega Antonio – mia moglie non cammina più. Adesso il problema è arrivato anche alle mani che riesce a muovere, ma non ha la forza per afferrare nemmeno un cucchiaino”.

Purtroppo la signora Angela non è riuscita, anche quest’anno ad ottenere l’assegno di cura da parte del Comune per riuscire a pagare le spese mediche che l’Asl non passa.

“Il controsenso è che è riuscita ad ottenerlo quando stava meglio – continua il marito – adesso invece che non riesce più a muoversi glielo hanno negato. La dottoressa si è pure permessa di dire che mia moglie riesce a camminare. Impossibile visto che le hanno asportato un tallone”.

“Per fortuna le spese mediche sono coperte dall’Asl – conclude il marito – ma tutto ciò che riguarda i pannoloni, garze e tanto altro no. Non riesco nemmeno ad aggiustare l’auto per far fare un giro a mia moglie che sta sempre chiusa in queste 4 mura”.

“Solo i miei 7 nipotini mi danno la forza di andare avanti – dice a stento Angela – questa non è vita. Non si può andare avanti in questo modo”.