La card cultura? Un flop. A circa un anno dal lancio ufficiale, infatti, i risultati della misura sperimentale lanciata dal Comune di Bari per incentivare la frequentazione dei teatri sono piuttosto deludenti.

L’iniziativa, promossa dall’assessore Silvio Maselli, era stata lanciata a maggio scorso: sottoscrivendo la tessera si ha diritto ogni anno a sette ingressi gratuiti nei teatri della città. Destinatarie le famiglie (ragazzi tra i 14 e i 20 anni e i loro genitori) in difficoltà economica, ovvero con reddito Isee sotto i 3mila euro.

Nonostante la bontà dell’idea, però, i baresi hanno risposto “no grazie”. Sono solo 29 le card rilasciate per altrettanti nuclei familiari mentre erano ben 1.245 quelle disponibili. Il calcolo è presto fatto: su oltre 8mila biglietti “omaggio” messi a disposizione ne sono stati usati solo 203. Una percentuale minima.

Evidentemente qualcosa non ha funzionato. Forse nella promozione dell’iniziativa oppure per via dei requisti che restringono il campo dei potenziali fruitori. Nonostante questo, però l’assessore Maselli pare che non si darà per vinto e sarebbe pronto a continuare o addirittura a rilanciare l’iniziativa.