Pasqua

Se la vostra Parrocchia è grande, anzi grandissima, ma la chiesa che vi è toccata è piccola, anzi piccolissima, che si fa quando ci sono i “tempi forti” di Natale e Pasqua? Si affitta un teatro, l’unico di questo territorio vasto e problematico che si chiama Japigia, Il Teatro Team.

L’idea è venuta a don Biagio Lavarra e ai suoi collaboratori della parrocchia di San Marco. la chiesa è un ex frantoio e con tutta la buona volontà, ad ogni Messa, non può ospitare più di un centinaio di fedeli. San Marco è una comunità molto attiva e partecipata, l’unica attività extra familiare su cui possono contare gli abitanti di questa parte di Bari, da sempre abbandonata dalle istituzioni. E nei tempi forti, appunto, la Comunità si raduna e sembra moltiplicarsi in modo esponenziale.

La sera di Sabato, ad aspettare la Resurrezione di Cristo, si sono ritrovati in quasi duemila fedeli sotto il tendone del teatro, mentre una pioggia torrenziale inondava l’intero quartiere. Durante la veglia sono stati battezzati due iapigini di pochi mesi, mentre sul palco hanno trovato posto coristi e orchestrali per la parte musicale del rito.

La veglia di Pasqua non è una cerimonia breve, ma in uno spazio come quello del Team, può assumere facilmente l’aspetto spettacolare che aiuta a “sopportare” meglio l’alternarsi di canti e letture che accompagnano l’annuncio della Resurrezione.

La Parrocchia di San Marco si trova quasi al limite estremo di Japigia, fra il Direzionale che ospita un grande centro commerciale e il Palaflorio, con ha una capienza leggermente maggiore del Team e che ospita spesso manifestazioni che nulla hanno a che vedere con lo sport, come mostre di gatti et similia.

A due passi, c’è anche il Polivalente, una delle grandi concentrazioni di scuole superiori della città, insomma un posto movimentato e strategico, specie durante il giorno, mentre la sera, la zona piomba nella spettrale desertificazione umana e sociale (e dunque anche culturale) di tutte le periferie cittadine. La Parrocchia di San Marco è, fuor di metafora, un faro e un punto di riferimento per centinaia di famiglie, di ogni condizione sociale.