Un progetto di carattere nazionale che accomuna adulti e bambini, con l’obiettivo di sensibilizzare le persone sull’importanza di bere acqua pura e ridurre il consumo di plastica per salvaguardare l’ambiente. Coinvolte le scuole, luoghi in cui i bambini iniziano a confrontarsi con le buone pratiche che li renderanno cittadini consapevoli e responsabili del benessere individuale e collettivo. Il Progetto Scuole, ideato da Biosalus Italia, tra le prime e più qualificate aziende italiane, specializzata nella produzione e commercializzazione di dispositivi di ultima generazione per la purificazione dell’acqua e dell’aria, e nei giorni dal 23 al 25 maggio si è svolto anche in Puglia, precisamente a Barletta (BT) presso la Direzione didattica statale 6° circolo “R. Girondi”. Vi hanno partecipato alunni e docenti dei due plessi scolastici, quello centrale di via Giuseppe Zanardelli e il plesso “Padre R. Dibari” in via Cesare Dante Cioce , per un totale di ben 1112 studenti divisi tra scuola dell’infanzia e scuola primaria. “Ad oggi il problema dei rifiuti è senza dubbio uno dei problemi più grandi con cui l’umanità deve confrontarsi, e la plastica è tra i rifiuti maggiormente prodotti. Avere a disposizione anche a scuola un’acqua da bere sicura e controllata, significa poter insegnare ai nostri alunni a liberarsi dalla schiavitù della plastica. Ringrazio la Biosalus per averci dato la possibilità di realizzare un’idea che ho sempre avuto in mente”, il commento del Dirigente Scolastico dottor Michele Maria Muggeo; referente Biosalus Italia del progetto svolto a Barletta è stata Mariella Colonna, mentre una lezione informativa è stata tenuta dalla dottoressa Angelica Michea.

“Abbiamo pensato di coinvolgere le scuole d’Italia nel nostro nuovo progetto che vedrà come protagonisti sia i grandi che i bambini e per il quale doneremo agli istituti il nostro impianto di depurazione d’acqua pensato appositamente per le scuole: il SaluSchool – spiegano i referenti aziendali –. Una giornata di (In)Formazione durante la quale i nostri esperti potranno incontrare gli alunni e trattare con loro, in maniera interattiva, alcuni temi importanti, come la situazione in cui si trovano i loro coetanei in Africa e le differenze con la situazione in Italia. Durante la giornata analizzeremo un campione dell’acqua erogata dall’impianto di depurazione donato alla scuola e la confronteremo con quella che abitualmente le persone bevono, spiegando quali sono i benefici di usare acqua pura per dissetarsi e cucinare e quanto sia importantei ridurre al minimo il consumo di plastica sia a casa che a scuola”.

A tutti i bambini verranno regalate borracce che potranno utilizzare per bere, senza dover acquistare periodicamente bottigliette di plastica. Inoltre, gli alunni saranno coinvolti in un sondaggio e invitati a compilare alcune risposte a casa con i genitori. Grazie a un opuscolo, potranno mostrare a casa ciò che hanno imparato e, se i genitori lo vorranno, potranno richiedere un’analisi gratuita e senza impegno dell’acqua che bevono quotidianamente. Nei giorni seguenti, i moduli saranno ritirati e verrà consegnato a ciascun alunno l’attestato simbolico di “Esperto di acqua pura”, a testimonianza del loro impegno durante la giornata trascorsa insieme.