Da questa mattina in quasi tutte le scuole, all’entrata e all’uscita, erano presenti gli agenti della Polizia Locale per il progetto “Scuola Sicura”. Dunque la richiesta del consigliere comunale Michele Cardonna è stata accolta.

Il consigliere si era interessato al progetto sin da giugno, riformulando la richiesta al sindaco Decaro affinché il presidio della Polizia Locale fosse attivo già dall’inizio dell’anno scolastico, a differenza degli altri anni in cui parte da ottobre fino a maggio, non considerando settembre e giugno, ed estendendolo a tutte le scuole del territorio.

Oggi finalmente è giunta la conferma da parte del Comandamnte della Polizia Locale che per l’anno scolastico 2018/2019 il progetto “Scuola Sicura” è partito da oggi. Nessuna rassicurazione e nessun tipo di risposta giunge invece dal Sindaco e in merito alla necessità che il servizio segua tutte le aperture del calendario scolastico fino a giugno 2019.

“Spesso – afferma Caradonna – gli ingressi delle Scuole sono diretti su strade che facilmente si intasano e che non permettono un attraversamento pedonale in sicurezza. Le motivazioni per le quali l’amministrazione comunale non ritenga opportuno che il servizio sia attivo da settembre a fine giugno e che coinvolga tutte le scuole non mi è chiaro. È assurdo che non ci sia l’esigenza di salvaguardare la sicurezza dei bambini, oltre che a garantire la regolare circolazione delle auto nelle strade interessate dagli ingressi degli istituti.”

“Oggi – continua – sono soddisfatto delle conferme giunte dal comandante della Polizia Locale che, attraverso agenti volontari e stravolgimento di turni, riuscirà a garantire il servizio su quasi tutte le scuole e mi congratulo con il Comandante per aver individuato la soluzione possibile nonostante le esigue risorse di personale.”

“Continuerò a insistere su questa problematica – conclude il consigliere comunale – perché il risultato di oggi non sia vanificato dal disinteresse dell’amministrazione e il servizio possa concludersi in concomitanza con l’effettiva chiusura delle scuole”.