Insulto a Melini, dopo il sorteggio, lo scorso 12 dicembre, dell’associazione a cui devolvere i 2mila euro stanziati dal Presidente del consiglio comunale, Pasquale Di Rella, e dal consigliere Michele Caradonna per la perizia volontaria non più effettuata, manca solo un passaggio per chiudere, almeno da questo punto di vista, la vicenda che ha tenuto banco per un mese, e sulla graticola l’ambiente politico locale, ovvero la consegna della donazione.

Il 21 dicembre alle 10.30 nell’Ufficio del Presidente del Consiglio, si ritroveranno Di Rella, Caradonna, la vicepresidente degli “Stati generali delle Donne”, l’avvocatessa Veralisa Massari e la presidente della “Casa Delle Donne del Mediterraneo”, Annamaria Ferretti.

Com’è noto, infatti, il contributo servirà per la realizzazione di una biblioteca di genere sui temi della violenza contro le donne ed una relativa cineteca, tutto per sensibilizzare l’intera cittadinanza nello spazio della “Casa” che è anche della cittadinanza.

“È la prima risposta positiva e ci si augura non l’ultima – scrivono Di Rella e Caradonna – alla frase ingiuriosa pronunciata, nel corso della seduta consiliare del 14 novembre scorso, nei confronti della Consigliera Comunale, Irma Melini, che parteciperà alla consegna del contributo”.