«La sagra del programma è, della politica, il sacro. Sacro perché viene vissuto dal popolo, partendo dal basso». Michele Emiliano ha presentato così il processo partecipativo che porterà alla scrittura condivisa del programma del centro sinistra.

«La democrazia partecipata non si può reggere senza le istituzioni e viceversa le istituzioni non possono esistere senza il popolo – dice Emiliano – In campagna elettorale faremo dunque un grande esperimento scientifico, molto rigoroso, e soprattutto molto vicino a ciò che intendiamo attuare in futuro se andremo al governo della regione. Ci stiamo accingendo a dare vita a sei “sagre” nelle quali partecipazione popolare e istituzioni si incrociano per costruire la visione di questa regione per i prossimi anni».

Sei eventi partecipativi provinciali che avranno lo scopo di aprire una fase d’ascolto strutturato dei territori. L’obiettivo di Emiliano è ricevere suggerimenti e offrire approfondimenti, proposte di visione e di strategia, sui temi cardine che rappresenteranno l’ossatura del suo programma.

Il cammino comincia il 14 marzo a Bari, poi il 21 marzo a Brindisi, il 28 marzo a Foggia, l’11 aprile a Lecce, il 18 aprile a Barletta e infine il 19 aprile a Taranto. L’iscrizione è libera e potrà avvenire esclusivamente attraverso il sito del candidato. A ciascun incontro potranno partecipare tra le 200 e le 400 persone che verranno suddivise, in base alle proprie indicazioni e peculiarità, tra 20 tavoli tematici.