Spaghetti, pennette, ravioli e chi più ne ha più ne metta. La pasta è il simbolo dell’Italia, ma purtroppo tre elementi stanno remando contro la produzione della farina: il clima, un consumo eccessivo e aumento dei costi.

A spiegarci come questi tre elementi stanno incidendo sulla produzione della farina è Attilio Perteghella, dell’omonima Industria molitoria. “Il clima ha inciso parecchio sulla produzione del grano a causa della siccità di questi ultimi mesi, questo con l’aumento della popolazione e il conseguente aumento della consumazione e con i problemi finanziari annessi, si è avuto un rincaro della farina anche del 100%”.

“Ormai trovare la materia prima è diventato difficile – continua -, soprattutto quella di qualità. Purtroppo questi tre elementi hanno portato a un aumento dei costi della materia prima, ma la GDO non ci permette di aumentare i prezzi della farina. L’unica soluzione è quella di eliminare grossisti e intermediari facendo collaborare a stretto contatto agricoltori e mulini”.

“La politica – conclude Attilio Perteghella – ci sta uccidendo giorno dopo giorno perché non si pensa mai al domani ma all’oggi e così facendo la filiera del grano avrà grosse ripercussioni”.