“Le fake news non possono sparire completamente, ma per ridurre drasticamente il fenomeno bisogna interrompere il meccanismo economico che permette a chi produce notizie false di guadagnarci”. Incontrato a Otranto per il festival Giornalisti del Mediterraneo, alla sua undicesima edizione, il Country Director di Facebook Italia, Luca Colombo, affronta il tema delle bufale conclamate, quelle prodotte appositamente da soggetti più o meno noti per guadagnarci, a discapito di giornalisti, testate registrate e lettori.

Il tema, ovviamente, è di strettissima attualità, ma se i grandi giornali si limitano a raccontarlo, i quotidiani locali, soprattutto quelli online, lo soffrono direttamente, dovendo sgomitare con questi soggetti che utilizzano in maniera spinta, allo stesso modo, il meccanismo delle condivisioni su pagine e gruppi di Facebook, incappando nei blocchi temporanei applicati dal grande social network.

“Per noi il rapporto con gli editori, anche locali, è importante – sottolinea -; per chi incappa in queste problematiche, è fondamentale il rispetto delle regole di Facebook. Permesso questo, può contare sull’help, sui sistemi automatizzati o anche su un contatto diretto, in modo da evitare questo tipo di situazioni. Sono al lavoro anche cacciatori di fake news che ci informano sulle bufale”.