Sindacati e personale di esercizio delle Ferrovie Appulo Lucane si preparano a una seconda giornata di sciopero, fissata per il prossimo venerdì 17 giugno, dalle 8 alle 12,30 e dalle 16.30 alle 20.30. Ad annunciarlo all’azienda, in una nota congiunta, le segreterie di Bari, Matera e Potenza di Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Faisa Cisal e Or.S.A.

Lo sciopero, si legge nella nota, è stato proclamato in seguito al fallimento delle due fasi delle procedure di raffreddamento e vista: “L’insensibilità delle Fal a voler trattare gli argomenti della vertenza”.

Al centro della questione c’è sempre il nuovo regolamento aziendale per il rilevamento digitale della presenza, stabilito in maniera unilaterale e le cui modalità, secondo i sindacati, devono essere riviste alla luce della flessibilità cui è costretto il personale viaggiante.

Intanto, macchinisti e autisti, negli scorsi giorni, tramite dichiarazioni autografe, hanno datto sapere all’azienda che pur ottemperando al nuovo regolamento, ritenendone ingiuste le modalità, attueranno qualsiasi azione sindacale utile alla revisione.

Se fiscalità dev’essere, che sia su tutto, dopo la nuova disposizione e con l’imposizione del limite orario, gli operatori di esercizio stanno rispettano in maniera fiscale ogni limite di velocità, specie nei diversi tratti cantierizzati delle strade, con gravi ritardi sulle corse, vicenda che sta penalizzando i viaggiatori, imbufaliti con l’azienda.