Dopo gli avvenimenti degli ultimi giorni, la Fials torna a pretendere le dimissioni di Antonio Quaranta, direttore generale dell’istituto oncologico Giovanni Paolo II. Con una nota dello scorso 6 novembre, il DG ha esternato la propria incompatibilità con la funzione ricoperta. Contestualmente, Quaranta ha comunicato le proprie dimissioni dall’incarico di direttore generale, a far data dal 1 gennaio 2016.

Già da tempo la Fials invoca le dimissioni del DG, per l’instaurazione di una nuova direzione strategica che punti al rilancio di tutte le attività sanitarie e di ricerca dell’istituto. Tuttavia, si legge in una nota diramata dall’organizzazione sindacale: “Voci di corridoio di questi giorni sembrerebbero riportare un tira e molla instaurato dallo stesso prof. A. Quaranta con i componenti del Civ proprio per queste dimissioni (Consiglio di Indirizzo e Verifica, n.d.r.)”.

Sulla scorta di questo, il sindacato esorta il Consiglio a non attendere oltre e ratificare immediatamente le dimissioni di Antonio Quaranta.