Un altro caso che si conclude con il risarcimento agli eredi di un operaio morto per complicanze da mesotelioma pleurico dopo aver lavorato all’ex Ilva. Di un altro caso avevamo dato conto a febbraio 2022. In quest’ultima vicenda giudiziaria il magistrato del Lavoro è stato chiamato a giudicare la richiesta di risarcimento da parte degli eredi di un uomo che aveva lavorato nell’ex Ilva dal 1972 al 1992 (20 anni). In questo periodo l’operaio era stato esposto all’amianto. Poi era comparso il mesotelioma pleurico. Le sue complicanze avevano portato al decesso del 67enne. Stando a quanto riferisce il legale della famiglia “le società tenute a rispondere dei danni sono la Fintecna Spa e la Telecom Italia Spa, che sono state condannate in solido al risarcimento in favore degli eredi dell’operaio, i quali hanno voluto mantenere la riservatezza sulla quantificazione”. Per l’avvocato, la Telecom è stata indicata con Fintecna come responsabile in ambito civile dal giudice anche se non aveva un ruolo di responsabilità per quanto riguarda la sicurezza dei lavoratori in quel momento. Infatti, i danni sarebbero stati causati dalle società che gestivano in precedenza l’ex Ilva.