Sull’agghiacciante caso accaduto a Lecce nei giorni scorsi, che ha visto come protagonista una 12enne promessa in sposa da sua madre ad un 22enne pakistano, fratello del suo nuovo compagno, si è pronunciato oggi, 4 febbraio, il Garante dei minori della Regione Puglia. “Come Garante chiedo alle istituzioni e alle famiglie di mantenere alta l’attenzione affinché episodi come questi non accadano più“, ha dichiarato Ludovico Abbaticchio, Garante regionale per i minori.

Va ricordato che il piano messo in atto dalla madre della bambina, a cui è stata sospesa la potestà genitoriale dal Tribunale di Lecce, è stato bruciato sul nascere dal padre della piccola che ha prontamente denunciato la cosa alla Procura minorile. L’adolescente è stata allontanata dalla madre e dal suo compagno, ed è ora tra le braccia dei nonni paterni ai quali è stata affidata.

“Le culture multietniche ormai esistono in Italia e in Puglia, e dobbiamo farcene carico sostenendo i molti giovani di seconda e terza generazione, figli di immigrati o di matrimoni ‘misti’, che vivono sulla loro pelle il contrasto dei cambiamenti sociali in Italia con le stesse famiglie di origine e spesso quei contrasti hanno esiti terribili”, conclude Abbaticchio.