Ha solo 12 anni, ma per sua madre poteva andare in sposa a un 22enne pakistano, fratello del suo nuovo compagno. Con l’accusa di costrizione al matrimonio, a una donna salentina ma residente in Germania è stata sospesa dal Tribunale di Lecce la potestà genitoriale sulla figlia appena adolescente.
A scoprire e denunciare l’esistenza della promessa di matrimonio il padre della ragazzina, che non ha esitato a riportare la figlia dalla Germania in Puglia, per poter attivare le autorità italiane; che sono immediatamente intervenute avviando un’inchiesta che al momento contempla anche le ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia, sottrazione e trattenimento di minore all’estero, abbandono di minore, nonché al vaglio degli inquirenti anche eventuali ipotesi di abusi sessuali.
Alla 12enne, giunta in Italia, è stata sospesa dal Questore di Lecce la validità del passaporto. Si trova ora in Salento, affidata ai nonni paterni.
