È caccia all’assassino che ha ucciso ieri sera a coltellate l’arbitro di calcio Daniele De Santis e la compagna psicoterapeuta 30enne Eleonora Manta sulle scale di un condominio di via Montello.

Il giovane arbitro è stato accoltellato al primo piano e il suo corpo senza vita è stato ritrovato sulle scale, mentre quello della fidanzata è stato recuperato al secondo piano fuori al suo appartamento.

L’assassino ha fatto perdere le proprie tacce, dileguandosi nel buio a volto coperto e zaino in spalla, dopo aver imboccato Porta Rudiae, l’ingresso del centro storico di Lecce. Possibile si sia allontanato dal posto del delitto con ancora in mano l’arma.

A dare l’allarme è stata una coppia di anziani, per primi arrivati sul pianerottolo richiamati da urla e forti rumori. Gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che constatare la morte dei due giovani.

Gli investigatori stanno verificando l’esistenza di telecamere di videosorveglianza nella zona mentre sono stati sentiti gli inquilini del condominio. Al momento una delle piste è quella di rapporti personali tra l’assalitore e le vittime.