Domani, sabato 1° luglio, alle ore 18, nel Teatro Piccinni di Bari, si terrà l’incontro dal titolo “Il benessere della nostra comunità attraverso la politica locale del cibo”, promosso nell’ambito del “progetto AgriCultura”, finanziato con i fondi del Pon Legalità FESR FSE 2014 – 2020, che vede come capofila la Città Metropolitana di Bari e come partner il Teatro Pubblico Pugliese e il Ciheam Bari.

Si parlerà della strategia della food policy metropolitana e del cibo inteso come benessere della persona, convivialità e comunità, quando coniuga agricoltura sostenibile, filiera corta e mercati dei contadini, rigenerazione urbana e rurale, riduzione degli sprechi, educazione, inclusione sociale e innovazione. Ne discutono, Antonio Decaro (sindaco della Città metropolitana di Bari), Antonio Moschetta (professore di medicina interna ed esperto nutrizionista), Maurizio Raeli (Direttore Ciheam Bari), Carmelo Troccoli (Direttore fondazione Campagna amica nazionale), Raoul Tiraboschi (vice presidente Slow Food Italia), Damiano Petruzzella (Ciheam), Zoraide Cappabianca (Dirigente Scolastico), Pietro Piccioni (Direttore Coldiretti Puglia) e Gennaro Sicolo, (Presidente Cia Puglia).

Il dibattito sarà moderato da Michele Mirabella, regista, attore, docente universitario, autore e conduttore televisivo della storica trasmissione RAI “Elisir”.

La Città Metropolitana di Bari, in collaborazione con il CIHEAM Bari, ha avviato un percorso partecipativo nell’ambito del Piano Strategico 2030 per la definizione di una politica locale del cibo come fonte di benessere. Una sfida complessa che comporta scelte e azioni concrete nel campo dell’economia, della produzione e consumo di cibo, ma anche della salute, dell’ambiente, dell’educazione e della inclusione sociale.

Il talk si inserisce nell’ultima giornata dell’evento “Cosa Sarà” che dal 29 giugno scorso ha visto alternarsi nel corso di incontri, dibattiti e momenti di spettacolo autorità, rappresentanti istituzionali, esperti, attori, cantanti e giornalisti sui temi del Piano strategico metropolitano.