I luoghi come possibilità: ex conventi, scuole, castelli, botteghe, aree dismesse o sottoutilizzate che grazie all’impegno di giovani professionisti e creativi si trasformano in spazi vitali per le comunità e la cittadinanza attiva. Sono queste le realtà su cui fa il punto RiGenera, il format ideato da Music Plaform, che da oltre cinque anni promuove a Lecce e in provincia visioni innovative per la fruizione non convenzionale del patrimonio storico-artistico locale. 

Sabato 24 e domenica 25 giugno la manifestazione presenta a Minervino di Lecce la sua seconda edizione con un fitto programma di talk, laboratori, installazioni artistiche, mercatini dedicati all’artigianato e alla musica elettronica. Creando spazi di convivialità e confronto all’interno delle sale e del Chiostro del Convento dei Padri Riformati la manifestazione ha come obiettivo la creazione di momenti di confronto sui processi di trasformazione territoriale e sociale, la crescita di nuove visioni intorno alla possibilità di abitare i territori, il desiderio di stimolare nuove modalità di fruizione del patrimonio storico-artistico e valorizzare i processi già in atto affinché possano diventare motivo di ispirazione per i più giovani. Un progetto ambizioso che mette in relazione istituzioni, enti e progetti indipendenti e include tra i suoi partner Comune di Minervino di Lecce, l’associazione “Ri-Generazione”, insieme a realtà imprenditoriali consolidate sul territorio e giovani artigiani. 

Il programma di RiGenera ha inizio sabato 24, alle 18, con l’apertura dei laboratori dedicati alla musica e wine tasting: gratuiti con prenotazione obbligatoria (cell.: 3270980683). Le masterclass in programma sono dedicate ad “Ableton – tecniche di produzione musicale: suoni, synths e samples” con Mirko Montana e “Il mondo del vino”, con la wine expert Daniela Gravili della cantina Menhir Salento. La manifestazione entra nel vivo alle 19 con il talk “La cultura, l’arte ed il turismo sostenibile come motori di innovazione sociale. Un dialogo con le best practices del territorio salentino”. Intervengono Ettore Caroppo, Sindaco di Minervino; Paolo Mele di KORA Art Center; Mario Maggio, imprenditore turistico; Sara Valentino, giornalista e direttrice di Seeyousound; Mariangela Schito, presidente di Manifatture Knos a Lecce e Maria Rosaria Ciullo, artigiana e creatrice del brand “Emozioni in libertà”. 

Alle 20.30 il chiostro accoglie il dj set di Buck e Sebra Cruz, quest’ultimo nome d’arte di Stefano Serafini, nome di spicco della musica elettronica italiana con oltre trent’anni di carriera alle spalle, fondatore della Margot Records e dj resident di importanti club della Riviera Romagnola. 

In contemporanea ai talk e ai set musicali il Convento ospita anche installazioni e vari punti ristoro e relax per esperienze immersive nella creatività contemporanea con le opere di Luca Palma, Valeria Puzzovio, Gianfranco Conte, Marzia De Milito, Emanuela Gorgoni, Sara Bianco, Sara Merà, Valerio Zulì, Pasquale Lazzari, Marta Lagna e Duanne Marques Bruno. 

Domenica 25 l’appuntamento è sempre alle 18 presso il Convento dei Padri Riformati questa volta per un percorso a piedi tra le bellezze naturali e architettoniche di Minervino, a cura dell’archeologa Giovanna Muscatello che guiderà i partecipanti sino al dolmen Li Scusi. Le sale del Convento invece ospitano la lezione di Yoga Ecstatic flow with Ludo e un laboratorio di erbe spontanee alla scoperta delle proprietà delle piante selvatiche salentine, tra storie e aneddoti. I workshop sono gratuiti con prenotazione (cell.: 3270980683). 

Alle 19 si avvia la seconda parte del talk “La cultura, l’arte ed il turismo sostenibile come motori di innovazione sociale. Un dialogo con le best practices del territorio salentino”. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Caroppo, il dialogo si anima con gli interventi di Anna Maria Candela, Dirigente tutela e valorizzazione dei patrimoni culturali Regione Puglia; Maria Piccarreta, Segretaria Regionale del MIC per la Puglia; Gaetano Marangelli della Cantina Menhir Salento; Cosimo Accoto, filosofo tech M.I.T. e docente culture digitali, e Maria Cristina Rizzo, della Fondazione Le Costantine. 

Alle 20 si accende la festa per i set elettronici di Francesco Fisotti, Vivaz ed Erroi.