Inaugurato questa mattina il nuovo sportello del Centro antiviolenza dell’Assessorato al Welfare del Comune di Bari nella sede del dipartimento di Medicina Veterinaria (DiMeV) dell’Università degli Studi di Bari a Valenzano. Presenti alla cerimonia l’assessora al Welfare Francesca Bottalico, il rettore dell’Uniba Stefano Bronzini, il direttore del dipartimento di Veterinaria Nicola Decaro e la coordinatrice del Centro antiviolenza comunale Marika Massara.

Questo nuovo servizio va ad aggiungersi ai presidi della rete antiviolenza cittadina già presenti al Politecnico e in Ateneo e sarà uno strumento di prevenzione e di sensibilizzazione, utile all’accoglienza e all’orientamento delle studentesse e delle docenti del Dipartimento. Questo progetto è stato reso possibile grazie alla volontà del Comune di Bari e dell’Università e sarà gestito dalla Comunità San Francesco.

Francesca Bottalico ha dichiarato che l’inaugurazione di questo terzo sportello è stata promossa anche dall’assessorato al Welfare, il quale “intende offrire in maniera diffusa e di prossimità presidi e punti di riferimento per l’ascolto, l’accoglienza e la tutela delle donne in ogni luogo della città”. L’assessora al Welfare ha poi ringraziato il rettore Bronzini e il direttore del dipartimento di veterinaria Nicola Decaro, secondo cui lo sportello antiviolenza “rappresenta un altro importante tassello nel cammino che il dipartimento di Medicina Veterinaria sta percorrendo verso la tutela dei diritti di tutta la comunitàuniversitaria”. La coordinatrice del Centro antiviolenza comunale Marika Massara ha voluto ribadire “l’intento di rafforzare la consapevolezza delle studentesse di non essere sole ma di poter contare su un’equipe di operatrici capaci di ascoltarle e accompagnarle nel percorso di fuoriuscita dalla violenza”.

Secondo quanto ha osservato il Magnifico rettore Stefano Bronzini, l’apertura del nuovo sportello del Centro antiviolenza “è il miglior sistema per dire a tutti, nel Giorno della memoria, che non è più possibile girare la testa dall’altra parte. Ecco, dare l’opportunità di essere ascoltati è un segno necessario in questi tempi. Dimenticare i tanti, troppi, silenzi sarebbe un errore imperdonabile”.

Lo sportello del DiMeV sarà attivo il secondo e il quarto giovedì del mese dalle ore 10 alle 12. Sarà possibile accedere al servizio tramite prenotazione al numero attivo h24 3288212906 o al numero verde 800202330, oppure scrivendo una mail a [email protected] o un messaggio privato sulla pagina Fb Centro antiviolenza Bari.