“World Press Photo Exhibition Bari 2021” resterà aperta fino a domenica 21 novembre. La mostra di fotogiornalismo più prestigiosa al mondo, organizzata da Cime e allestita dallo scorso 14 ottobre nel teatro Margherita, sosterà a Bari per un’altra settimana rispetto alla data di chiusura inizialmente prevista. Data la grande affluenza di pubblico, la proroga è stata accordata a pochi giorni dalla fine dell’esposizione.

Dopo aver raggiunto il traguardo di oltre tremila ingressi nel primo fine settimana di apertura, infatti, World Press Photo ha continuato a registrare un gran numero di visitatori per tutto il mese di esposizione e tante richieste di accesso per i prossimi giorni. Di qui la scelta di prorogarne la chiusura, in modo da consentire l’accesso ai tanti cittadini interessati che non hanno ancora potuto visitarla.

“La grande partecipazione alla mostra World Press Photo – commenta l’assessora alle Culture Ines Pierucci – ci spinge ad accogliere con piacere la richiesta di proroga da parte degli organizzatori e ci allieta del grande ritorno al museo da parte di tanti ragazze e ragazzi, che hanno altresì individuato il Margherita come nuovo luogo di ritrovo e punto di riferimento culturale. Un contenitore prestigioso finalmente restituito alla città che ospiterà una lunga programmazione, già definita, con altre cinque mostre in programma da fine novembre fino alla fine del 2022”.

 “Dopo otto anni di esperienza nell’organizzazione di World Press Photo in città, siamo orgogliosi di constatare, ancora una volta, il grande interesse dei baresi e dei turisti per questa mostra internazionale – spiega direttore di Cime Vito Cramarossa -. In particolare, ci inorgogliscono le continue richieste di visita che riceviamo da parte delle scuole e che sono per noi la dimostrazione di come eventi culturali come questo rientrino pienamente nel processo di costruzione del bagaglio culturale e formativo dei più giovani. Per questa ragione, unitamente alla volontà di garantire il contingentamento degli ingressi, nel rispetto dell’attuale normativa anti-covid19, abbiamo pensato di estendere i tempi di chiusura dell’esposizione, per garantire l’ingresso a tutti gli studenti e i visitatori che non vogliano perdere questa preziosa occasione”.