Giuditta Abatescianni, in arte Nonna Giuditta, è l’autrice della prima raccolta di poesie e prose di una “madre di tre figli e nonna felice”. Barese doc. Tant’è che non disdegna di aver utilizzato il vernacolo della sua città natale, a prescindere da quei lettori che possano avere difficoltà a coglierne l’essenza, la magia dei suoni. L’opera dal titolo “il malevérme”, è ciò che “ce se mette jinde o cervjidde cudde non de fàasce arragionà”. Una sorta di pensiero che non dà requie, che “scava scava e fa il buco”. La Abatescianni rammenta i vizi, come quello dei bugiardi (“se nasce besciarde e se moore besciarde”), una malattia che può fare ingrassare più del lardo; l’ipocrisia di chi “t’allisce da n’anze, te vase, t’abbrazze… ma come t’aggire, ecche, che da drete te tagghie”; il gioco delle carte, ecc. Racconta di ‘mestieri’ atipici, come quello del “U mbrjiste”, che “ce ttene terriise, tene amisce e la viite se la goode feliisce!”.

Marta Mizzi è nata a Bari, dove vive. Pur avendo seguito studi lontani dalle discipline umanistiche, non le ha mai allontanate, le ha anzi tenute come preziosi fari di conoscenza e bellezza anche dopo il raggiungimento del completamento della carriera studentesca. A tutt’oggi cura ed approfondisce con passione gli studi di Filosofia e Letteratura. Ha cominciato a comporre poesie già tra i banchi di scuola. Innamorata delle arti poetiche e pittoriche, non le ha mai scisse, cercando di “dipingere in punta di penna” per ricavarne “quadri di parole”. I “Poeti Maledetti” ed i “Poeti Ermetici” ne hanno plasmato l’identità. Ha scritto di lei l’Editore Salvatore Fava: “Quella della Mizzi è una sofferta lettura della vita. – Sono versi in cui si sviluppa un’esclusiva comunicatività, una forma di colloquio. – Si tratta di un mondo poetico, pervaso da un sentimento irrequieto, ricco di prospettive, dove s’intrecciano vari sentimenti, che si concludono con lo scavo psicologico della realtà.” (dalle note critiche nell’Antologia CONFINI).

LIBRI PUBBLICATI:
DIARIO DI VIAGGIO IN VIOLA (Premio Selezione “POESIA 2005) ed.: Libroitaliano World
IL SACRO E IL PROFANO (Premio “SELEZIONE POESIA 2010) ed.: ISMECA libri
CONFINI vol.II ( Antologia di Poeti Emergenti della Letteratura Italiana) ed.: ISMECA libri
LE RAGIONI DELLO SCORPIONE collana “OMERO” ed.: ISMECA libri.
LUNE DELL’ANGELO EMPIO collana “OMERO SERIE ORO” ed.: ISMECA libri.

Floriana Uva è attrice, regista e  conduttrice  di laboratori teatrali, direttrice artistica dell’Associazione Culturale “Altair” di Bari.

Ha partecipato a diversi laboratori teatrali alcuni dei quali tenuti da Elvira Maizzani e Lino De Venuto.

Tra gli spettacoli più recenti:

(2010) – LE CINQUE LETTERE – di Mariana Alcoforado – Regia di Lino De Venuto – Breathing Art Company

(2010) – FAHRENHEIT 451 – di Ray Bradbury –  Regia di Lino De Venuto –  Puglia Teatro

(2011) – SPARTACO – di Enrico Bagnato – Regia di Lino De Venuto – Puglia Teatro

(2011) – FARFALLA – di Nicola Saponaro – Regia di Lino De Venuto – Puglia  Teatro

Contatti:

Per ulteriori informazioni , chiamare il numero: 392.7200928, oppure il numero 345.6189706. O ancora, visitare il sito www.agoramediterranea.it o scrivere all’indirizzo di posta elettronica [email protected]

(Comunicato Stampa)