In una dolorosa vicenda che ha scosso la comunità di Casarano, la giovane Roberta Bertacchi, 26 anni, è stata trovata morta per impiccagione sul balcone della sua abitazione la mattina dell’Epifania. Secondo il responso preliminare dell’autopsia condotta dal medico legale Alberto Tortorella, sembra che non ci siano elementi che indichino qualcosa di diverso da un gesto volontario.

Il corpo della giovane presentava stretta al collo una sciarpa del Casarano Calcio, la squadra del cuore del fidanzato, Davide, 35 anni, con cui Roberta aveva recentemente iniziato una relazione. La sciarpa, simbolo del loro amore, è diventata un tragico strumento nella morte della giovane donna. L’ora del decesso sembra risalire alla notte precedente al ritrovamento del corpo.

La Procura di Lecce ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per istigazione al suicidio, suggerendo la possibilità che la giovane sia stata influenzata da fattori esterni nel compiere il gesto estremo. I genitori della vittima, la madre e il secondo marito che l’ha cresciuta dopo la separazione, si rifiutano di accettare l’ipotesi del suicidio e sono convinti che Roberta sia stata spinta da qualcuno. Hanno annunciato l’intenzione di presentare denuncia per la diffusione in rete di un video che mostra la giovane appesa con la sciarpa al collo al balcone di casa.

Il fidanzato, Davide, ha espresso il suo dolore su Instagram, scrivendo: “Adesso canta insieme a me da lassù. Mi manchi tanto pupetta”, accompagnato da un cuore. La coppia era stata vista litigare la sera prima della tragica morte in un locale locale, e successivamente Roberta era scesa dall’auto durante il tragitto, procedendo da sola.

La giovane, seguita da uno psichiatra, si trovava senza telefono cellulare negli ultimi giorni a causa di riparazioni. Mentre l’indagine prosegue, la comunità locale è colpita da questa tragedia e attende ulteriori sviluppi per comprendere appieno le circostanze dietro la morte di Roberta Bertacchi.