Ancora un episodio triste nel leccese, stavolta ai danni di due bambine di 11 e 9 anni, nipotine della compagna del presunto molestatore. Quest’ultimo, un 82enne, è accusato di violenza sessuale aggravata ma sarebbe ancora piede libero in attesa di giudizio. Le due piccole si sarebbero confidate con la nonna per poi presentarsi in caserma dove avrebbero raccontato i diversi episodi. Ora la giudice per le indagini preliminari, Silvia Saracino, ha fissato per l’11 ottobre l’ascolto protetto, snodo cruciale dell’inchiesta per valutare la fondatezza del loro racconto.

La vicenda

In un quartiere periferico di Lecce, a casa della nonna, compagna dell’82enne, spesso venivano lasciate dalla madre le due bambine. Qui, però, quando la nonna si allontanava e non era presente, l’uomo avrebbe costretto le ragazzine a subire attenzioni a sfondo sessuale, apprezzamenti e lusinghe del tipo: “Mia signorina”, “Mia principessa” avrebbe detto, in particolare, a una delle due. Prima dell’arrivo della donna, lui si sarebbe sempre preoccupato di dire alle piccole di non parlare di questi momenti con nessuno, altrimenti lo avrebbero arrestato. Fortunatamente, le minori non avrebbe taciuto e si aspetta solo l’11 ottobre per lo snodo di questa drammatica vicenda.