Nella notte sono stati fermati e tratti in arresto 3 giovani, provenienti da Napoli, accusati di aver rubato gioielli e spacciato nel corso di una serata in discoteca a Castellaneta, in provincia di Taranto. I tre, accusati dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto in concorso, sono stati trovati dopo delle segnalazioni da parte di alcuni ragazzi presumibilmente derubati delle loro catenine d’oro.

La perquisizione

I giovani, una volta individuati, sono stati perquisiti e “incastrati”: avevano diversi involucri di cellophane trasparenti contenenti una quindicina di dosi di marijuana e cocaina, pronte per essere vendute e una somma in contante pari a mille euro, ritenuta il risultato di un recente spaccio. Uno dei tre avrebbe cercato di dileguarsi ma sarebbe stato fermato proprio mentre si sbarazzava di 3 gioielli in oro giallo, probabilmente appena sottratti ai ragazzi che li hanno denunciati.

La tecnica che avrebbero usato i tre malviventi è molto frequente, nonché quella del “passamano“: sfruttando la folla, il ballo e la musica ad alto volume, si abbraccia il malcapitato di turno e con un celere gesto uno di loro strappa la collana, passandola velocemente a un “collega” continuando a ballare come se nulla fosse, senza destare sospetti. I tre napoletani sono stati portati in carcere, la refurtiva restituita, i soldi versati su un libretto postale infruttifero intestato al Fondo Unico di Giustizia.