Nella tarda serata di ieri, 22 giugno, i Carabinieri hanno fermato un 24enne barese, ritenuto l’esecutore materiale dell’omicidio di Giovanni Colaianni, ucciso con due colpi di pistola la notte precedente mentre tornava a casa sua in via Napoli a Bari. Il decreto di fermo è stato eseguito dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia Bari Centro e della Stazione CC Bari San Nicola. Il giovane, disoccupato e già noto alle Forze dell’Ordine, è al momento ritenuto esecutore materiale del delitto.

Stando alla ricostruzione degli investigatori, pare che il movente dell’omicidio sarebbe riconducibile a una lite per futili motivi esplosa poche ore prima tra alcuni familiari del 43enne e del 24enne, alimentata inizialmente sui social con reciproche accuse e poi sfociata in un confronto personale, nel corso del quale il ragazzo avrebbe colpito a morte la vittima.