È accaduto a Lizzanello, in provincia di Lecce, un atto intimidatorio contro un 30enne del posto che fa seguito ad un altro evento accaduto nel 2022.
Il 25 marzo del 2022 era stato posizionato all’ingresso dell’abitazione del giovane un ordigno artigianale, questa volta invece il portone della sua abitazione situata in via Cristoforo Colombo, è stato trivellato di colpi di pistola,. I carabinieri giunti sul posto hanno rinvenuto sull’asfalto nove bossoli calibro 9×21.
Non sono chiare ancora le motivazioni dell’accaduto, è chiaro però che ci sia un collegamento tra i due eventi. L’esplosione dei nove colpi è stata effettuata a distanza ravvicinata e il soggetto in questione si è dileguato, forse su di uno scooter, nei vicoli della cittadina. I Carabienieri giunti sul posto stanno indagando, in esame le riprese di alcune video camere della zona.
La prima intimidazione, fatta con un ordigno, causò danni al portone e all’abitazione in generale, ora i colpi di pistola. Un caso simile era accaduto presso l’abitazione di un muratore dove in questo caso i colpi esplosi erano solo due, ma si cerca di capire se ci sia un collegamento tra questi atti intimidatori ma soprattutto il perchè.
In paese c’è una certa preoccupazione per l’accaduto.
