La seconda sezione penale del Tribunale di Lecce ha dichiarato nulle le accuse di abusivismo edilizio, abuso d’ufficio, falsità ideologica e invasione di terreni in merito ad alcune opere realizzate nella struttura turistica di “Bahia del Sol”, a Porto Cesareo. A partire dall’anno 2015, partirono i lavori per la realizzazione del “pavimento” in legno che, secondo le accuse non sarebbe stato del tutto a norma.

Sono 9 i soggetti a cui viene imputata l’accusa di abusivismo edilizio, sostenendo che il pavimento in legno, adibito a solarium e alla ristorazione di 650mq, non fosse in piena regola. Altre 2 persone sono state accusate anche del reato di abuso d’ufficio, i soggetti in questione avrebbero realizzato l’opera pur essendo stati coscienti delle irregolarità.

Altri 2 soggetti, invece, sono stati accusati di invasione territoriale, dato che, nella costruzione, avrebbero invaso un’area adibita a parcheggio. Come detto però, sono risultate nulle le accuse, con i giudici che metteranno nero su bianco le motivazioni entro 90 giorni.