Durante la giornata odierna, 14 dicembre, si sta svolgendo lo sciopero di 8 ore annunciato nei giorni precedenti dalla Cgil Puglia. Questa mattina si è tenuta a Bari una manifestazione contro la manovra finanziaria del Governo Meloni.

Circa 2mila le persone presenti all’evento tra cui lavoratori, pensionati, sindacati, partiti ma soprattutto studenti ai quali viene rivolto il messaggio più importante. “Bisogna cambiare questa assurda, squilibrata, iniqua manovra finanziaria – dichiara Pino Gesmundo, segretario della confederazione regionale – “c’è bisogno di dare una risposta ai giovani, al Mezzogiorno, alle fasce sociali più deboli, altro che condoni, non detassare chi guadagna 85mila euro, o togliere i soldi ai pensionati. Dobbiamo mettere nelle condizioni migliori tutte le fasce più deboli del Paese”.

Tra i manifestanti anche molti pensionati, presenti non solo per reclamare i propri diritti, ma anche “per i giovani che non hanno un futuro. Il futuro per loro non esiste. Quando parlo di futuro, parlo di diritti sociali e di lavoro, invece non hanno niente, sono ricattati”. A guidare il corteo, partito stamattina alle 9:45 da Bari Vecchia, il leader della Cgil, Maurizio Landini. Il tutto è stato accompagnato da una banda musicale che, per le vie del centro ha intonato le note di ‘Bella Ciao’. Bloccato anche il traffico in città, nonché bus e treni che hanno aderito allo sciopero. La protesta si concluderà davanti al Castello Svevo di Bari, in cui è stato installato un palco per il comizio finale.