Leonardo Schingaro, 31 anni e con la grande passione per il calcio, si è spento ieri, 8 novembre, folgorato dal phon con cui stava tentando di asciugarsi i capelli dopo aver giocato la sua ultima partita di pallone. Gli uomini del 118 si sono immediatamente precipitati a casa del ragazzo, ma per lui non c’è stato nulla da fare. “Era pieno di vita“, questi i tanti messaggi lasciati dagli amici di Leonardo. I Carabinieri stanno ancora cercando di ricostruire la dinamica, per capire se si sia trattato di un guasto o malfunzionamento legato all’impianto elettrico e all’interruttore salvavita. Al momento le indagini sul caso restano aperte. I funerali del giovane saranno celebrati oggi, 9 novembre, alle 16:30 nella parrocchia San Luca a Japigia.

Il ricordo degli amici sui social

“Sono sconvolta, è inspiegabile, quello che è successo ci sembra assurdo. Lo conosco da quasi 10 anni: era un ragazzo fantastico, una persona piena di vita e simpatica “, ha scritto sui social Grazia Romito, amica di Leo, così lo chiamavano tutti. “L’ho conosciuto quando faceva l’animatore nei villaggi turistici, aveva tra i 24 e i 25 anni”, prosegue Grazia. Il giovane gestiva ormai da qualche anno una propria società di trasporti e di logistica a Bari.
“A Japigia, il suo quartiere, lo conoscevano tutti, ma anche in tutta la città: organizzava pure eventi e feste. Dove ci si divertiva, c’era lui, insomma. Ultimamente comunque si dedicava tanto al lavoro”. Alessia invece ricorda la sua voglia di vivere. “Con il suo sorriso e il suo buon umore travolgente riusciva sempre a strappare una risata. Dobbiamo apprezzare e vivere ogni giorno al meglio. Alla fine il malumore e i sentimenti negativi non servono a nulla se poi il destino decide la fine di ognuno di noi. Continua a far ” casino” da lassù come solo tu sai fare, noi manterremo vivo il tuo ricordo ripensando a tutti i momenti belli condivisi “.