Avete letto la questione dei furbetti del vaccino in Puglia? Nonostante, secondo il Nirs, sono quasi 8mila le anomalie nella campagna vaccinale la notizia è passata un po’ in sordina.

Abbiamo chiamato l’avvocato La Scala, coordinatore del Nirs, ma non ci ha risposto. Se Maometto non va dalla montagna, allora la montagna va da Maometto. Lo abbiamo aspettato fuori dal suo studio, e dopo circa due ore di attesa siamo riusciti ad incontrarlo.

“Sono venuto a conoscenza dell’accaduto e sono anch’io molto dispiaciuto – commenta La Scala -. La notizia meritava una presentazione diversa, io ho fatto il mio lavoro e l’ho consegnato alle autorità competenti”.

“Bisogna tenere conto che gli 8mila casi individuati sono anomalie, non sono tutti furbetti del vaccino. Pensate che ero stato convocato dalla commissione regionale, chiesi il rinvio perché quel giorno avevo un’udienza e da allora non sono stato più riconvocato.”

“Voi non dovete parlare con me – afferma il coordinatore -, dovete mettervi in contatto con Emiliano e con il suo ufficio stampa. Io ho semplicemente eseguito il mio lavoro, anzi a questo proposito vorrei ringraziare il mio meraviglioso staff”.

“I numeri pubblicati oggi sono la prova che non c’è stato nessun tentativo di insabbiamento, non abbiamo fatto sconti a nessuno”, conclude l’avvocato.