Le discoteche non riapriranno, a deciderlo è stata la cabina di regina che si è riunita ieri per decidere sull’obbligatorietà del green pass.

La risposta dei gestori, chiusi da oltre un anno, non si è fatta attendere. Il proprietario del Demodè affida la sua rabbia e la sua disperazione ad un post Instagram, “dovete solo vergognarvi. Ci trattate come se fossimo il male umiliandoci e senza nessun diritto di sopravvivenza. Come faremo a continuare a stare chiusi senza dover fallire?”.

“Per noi che abbiamo dei locali invernali non c’è nessuna pietà e questa estate pagliacci avete favorito l’abusivismo in tutta la penisola facendo finta che non esistessero gli assembramenti, col calcio e con le strutture abusive. Spero che un giorno proviate la stessa disperazione che stiamo passando noi chiusi dal 29 febbraio 2020”.

La polemica non finisce qui. I gestori pugliesi hanno intenzione di rivolgersi al Tar per chiedere l’annullamento dell’ultimo Dpcm, almeno nella parte in cui si impone la chiusura delle discoteche all’aperto.