“Vorrei dire a quelle persone che mi hanno derubato, in un momento difficile come questo, che siete delle merde”.

Sono alcune delle parole contenute in un post pubblicato su Facebook, nel gruppo “Movimento Civico per Sannicandro”, da Angelica, titolare di un pub situato in piazza Unità d’Italia.

Qualcuno ha pensato, in un momento così difficile per tutti, di rubarle l’ombrellone situato all’esterno dell’attività. Siamo andati a trovarla.

“La birreria è chiusa da settembre 2020, ho aperto nel 2019 e non ho diritto quasi a nulla – racconta -. I ristori sono minimi, le bollette intanto si accavallano e continuano ad arrivare, nonostante qui sia tutto staccato da mesi. Avevo due dipendenti, ora sono in cassa integrazione e non ho potuto rinnovare il loro contratto. Solo dopo un anno hanno avuto i soldi”.

“Avevo un ombrellone all’esterno del locale, attaccato fuori con una catena – conclude -. Non ho trovato più nulla. Era in comodato d’uso, ma ora devo risarcire l’azienda e devo versare più di 1000 euro”.