“Gli autobus dell’Amtab non sono sicuri per noi cittadini e per il personale, chiediamo al sindaco Decaro e alla Regione di intervenire al più presto”. L’appello è di una cittadina barese testimone di quanto accaduto ieri mattina in via Crispi sul mezzo della linea 13. 

“Ero sul pullman quando un uomo, in evidente stato di ebrezza e noto nel quartiere, ha iniziato a prendersela con l’autista perché non lo aveva fatto salire sul bus in quanto già in partenza. È riuscito a raggiungere l’altra fermata ed è lì che ha iniziato a tirare calci e pugni sul parabrezza, ha rotto i tergicristalli e con quelli ha mandato in frantumi il finestrino dell’autista”.

“Questa persona ci ha tenuto in ostaggio per una decina di minuti. Io insieme ad anziani e bambini eravamo terrorizzati. Per strada ci sono ancora i segni dell’aggressione e sono tuttora sotto choc per quanto accaduto”.

Data la situazione, sono intervenuti in via Crispi gli agenti di Polizia e i Carabinieri che hanno provveduto ad allontanare l’uomo. Non contento per quanto accaduto, l’aggressore, dopo essere stato rilasciato dalle Forze dell’Ordine, si è diretto immediatamente in piazza Moro al gabbiotto dell’Amtab per chiedere spiegazioni al personale sul perché l’autista non lo abbia fatto salire.

Tutto ciò a causato sgomento e rabbia da parte degli operatori Amtab, a poche ore dal rinvio dello sciopero e dalla lettera aperta inviata al sindaco Decaro sia riguardo l’emergenza sanitaria, ma soprattutto per la mancata tutela della sicurezza per gli autisti, spesso vittima dell’ira di qualche passeggero fuori controllo.