Altamura piange Onofrio Pepe, simbolo culturale e politico del paese negli ultimi decenni. Classe 1950, da sempre è stato uno dei promotori delle unicità culinarie della sua terra e si è fatto portavoce promuovendo le ricchezze della tavola di Altamura.

Anni fa si recò a New York per raccontare la storia di un suo compaesano panettiere che con i suoi prodotti aveva costretto il McDonald’s a chiudere.

Amico di Renzo Arbore, con il quale ha creato la goliardica Congrega del gusto e Federlamp (Federazione a tutela del lampascione), e di Massimo D’Alema, con il quale condivideva anche la derivazione politica.

Onofrio Pepe ha dato via anche a due associazioni, “Le vie del pane” per difendere il pane Dop di Altamura, e “Amici del fungo cardoncello” che annoverava tra le sue file personaggi celebri del panorama italiano come Sabrina Ferilli e Gianfranco Vissani.

Ha ricoperto il ruolo di assessore alla Cultura nella giunta guidata da Fabio Perinei negli anni ’80, ha fatto brillare Altamura con l’evento “Estate Murgia” portando in città artisti internazionali e ha dato vita al primo periodico cittadino per parlare di politica in maniera ironica e divertente.

Nell’ultimo periodo ha dovuto fare i conti con uno stato di salute precario, dopo diversi interventi, e ha passato gli ultimi mesi in un centro di riabilitazione a Bari.

Centinaia i messaggi di cordoglio dei suoi compaesani che hanno voluto ricordare Onofrio. “La sua sfida è stata quella di valorizzare il patrimonio della nostra terra. Sempre con grande passione ed entusiasmo. Abbraccio i suoi familiari e mi stringo al loro dolore”, il pensiero pubblicato su Facebook dalla Sindaca Rosa Melodia.