Ventiquattro avvisi di conclusione delle indagini sono stati notificati dalla Polizia, su disposizione della Procura della Repubblica di Matera.

Le persone sarebbe accusate a vario titolo di “detenzione e porto illegali di armi e munizioni, spaccio di sostanze stupefacenti, furto aggravato, spendita di banconote false, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, ricettazione, truffa a compagnia d’assicurazione per falso incidente stradale e spari in luogo pubblico”.

Le indagini hanno preso in considerazione fatti avvenuti nel periodo compreso fra settembre 2016 e luglio 2017 nel Materano e in provincia di Bari. Delle 24 persone indagate, 15 vivono in provincia di Matera, quattro in quella di Bari e una in provincia di Pordenone.

Gli investigatori hanno individuato un fiorente traffico di armi e droga provenienti dalla  Puglia, in particolare da Altamura, Gravina di Puglia e Santeramo in Colle, a Matera. Nel corso dell’attività sono state eseguite numerose perquisizioni e sequestri.

Sequestrare anche nove pistole, tutte clandestine e di diverso calibro e marca, un teaser (arma in grado di produrre scariche elettriche), diversi coltelli e centinaia di munizioni; per il possesso di tali armi, nove persone sono state arrestate in flagranza di reato.

Sono stati riscontrati anche alcuni falsi incidenti stradali, dichiarati allo scopo di ottenere i rimborsi dalle compagnie assicurative.