Per tutte le nove ore di interrogatorio di garanzia, l’ex giudice al Consiglio di Stato, il 49enne Francesco Bellomo ha negato tutto e respinto le accuse. Ha “contrastato in modo molto rigoroso e documentato tutte le accuse che gli vengono rivolte” hanno detto i suoi legali, Beniamino Migliucci e Gianluca D’Oria.

Bellomo, oltre ad aver risposto alle domande del gip del Tribunale di Bari, ha depositato una memoria difensiva. I suo difensori hanno chiesto la revoca degli arresti domiciliari ai quali l’ex giudice è sottoposto da una settimana con le accuse di maltrattamento ed estorsione.